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Elezioni cominali Milano 2011. Pagliarini candidato sindaco.http://giancarlopagliarini.it/index.phpx/amarcord/altri-articoli2015-10-27T14:05:39+00:00Joomla! 1.6 - Open Source Content ManagementGli strani silenzi della lega Nord2011-10-18T12:52:14+00:002011-10-18T12:52:14+00:00http://giancarlopagliarini.it/index.phpx/amarcord/altri-articoli/266-gli-strani-silenzi-della-lega-nordCarlavartanush@gmail.com<p>
far <a href="images/Uploads/Files/gli strani silenzi della lega nord.pdf" target="_blank">images/Uploads/Files/gli strani silenzi della lega nord.pdf</a>diventare Milano una enclave svizzera in terra italiana…”.A volte gli amici mi prendono in giro e mi dicono: “Dai piantala, sta zitto, tu che vorresti</p>
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far <a href="images/Uploads/Files/gli strani silenzi della lega nord.pdf" target="_blank">images/Uploads/Files/gli strani silenzi della lega nord.pdf</a>diventare Milano una enclave svizzera in terra italiana…”.A volte gli amici mi prendono in giro e mi dicono: “Dai piantala, sta zitto, tu che vorresti</p>
C'era una volta la Lega Nord2011-10-18T11:32:32+00:002011-10-18T11:32:32+00:00http://giancarlopagliarini.it/index.phpx/amarcord/altri-articoli/264-cera-una-volta-la-lega-nordCarlavartanush@gmail.com<p>
Pubblicato su <a href="images/files/unavoltalaleganord.pdf" target="_blank">Allarme Milano Speranza Milano</a></p>
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Pubblicato su <a href="images/files/unavoltalaleganord.pdf" target="_blank">Allarme Milano Speranza Milano</a></p>
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Quella montagna di debiti prodotta dagli enti pubblici2009-06-25T09:12:20+00:002009-06-25T09:12:20+00:00http://giancarlopagliarini.it/index.phpx/amarcord/altri-articoli/125-debito-pubblicoDi Tuttovartanush@gmail.com<p style="text-align: justify">
Da "Di Tutto" - 25 Giugno 2009</p>
<p style="text-align: justify">
Lo confesso: sono un fanatico dei numeri. Per anni sono andato in giro a ricordare che perfino Goethe aveva fatto dire a un suo personaggio che “la contabilità a partita doppia è una delle più belle invenzioni dello spirito umano”. E aggiungevo: “avete capito? La contabilità! Altro che il fuoco o la ruota!” Non vi dico come ci sono rimasto male quando la perfida Sonia (mia moglie) mi ha fatto notare che quella frase sulla contabilità Goethe non la fa dire a Wilhelm Meister, che è un gran bel personaggio, vispo, Umano e sognatore, ma la dice suo cognato, un certo Werner, che è un commerciante piuttosto grigio, “terra a terra” e anche noioso.</p>
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Leggi tutto l'articolo: <a href="images/files/25 giugno 09_2.jpg">Quella montagna di debiti prodotta dagli enti pubblici</a></p>
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Da "Di Tutto" - 25 Giugno 2009</p>
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Lo confesso: sono un fanatico dei numeri. Per anni sono andato in giro a ricordare che perfino Goethe aveva fatto dire a un suo personaggio che “la contabilità a partita doppia è una delle più belle invenzioni dello spirito umano”. E aggiungevo: “avete capito? La contabilità! Altro che il fuoco o la ruota!” Non vi dico come ci sono rimasto male quando la perfida Sonia (mia moglie) mi ha fatto notare che quella frase sulla contabilità Goethe non la fa dire a Wilhelm Meister, che è un gran bel personaggio, vispo, Umano e sognatore, ma la dice suo cognato, un certo Werner, che è un commerciante piuttosto grigio, “terra a terra” e anche noioso.</p>
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Il Modello Lombardo: non è il migliore, ma le alternative sono peggio2008-06-11T11:07:25+00:002008-06-11T11:07:25+00:00http://giancarlopagliarini.it/index.phpx/amarcord/altri-articoli/153-il-modello-lombardo-non-e-il-migliore-ma-le-alternative-sono-peggioCarlavartanush@gmail.com<p style="text-align: justify">
Da "LiberoMercato" - 11 Giugno 2008</p>
<p style="text-align: justify">
Il 19 Giugno 2007 i consiglieri della regione lombardia hanno approvato la proposta di legge al parlamento n 0040 intitolata "Nuove norme per l'attuazione dell'articolo 119 della Costituzione". Berlusconi ha inserito un preciso riferimento a questa legge, nella sesta delle sette "missioni" che costituivano il programma elettorale del PDL.</p>
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<a href="images/files/_giugno 11 paglia liberom s.pdf">Leggi tutto l'articolo</a></p>
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Da "LiberoMercato" - 11 Giugno 2008</p>
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Il 19 Giugno 2007 i consiglieri della regione lombardia hanno approvato la proposta di legge al parlamento n 0040 intitolata "Nuove norme per l'attuazione dell'articolo 119 della Costituzione". Berlusconi ha inserito un preciso riferimento a questa legge, nella sesta delle sette "missioni" che costituivano il programma elettorale del PDL.</p>
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<a href="images/files/_giugno 11 paglia liberom s.pdf">Leggi tutto l'articolo</a></p>
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I 7 comandamenti per una vera riforma2008-06-05T11:03:50+00:002008-06-05T11:03:50+00:00http://giancarlopagliarini.it/index.phpx/amarcord/altri-articoli/152-i-7-comandamenti-per-una-vera-riformaCarlavartanush@gmail.com<p style="text-align: justify">
Pubblicato su "LiberoMercato" - 5 Giugno 2008</p>
<p style="text-align: justify">
Abbiamo visto che la casta non ha nessuna fretta di attuare l'articolo 119 della Costituzione. L'attesa dura dal 2001 e temo che dovremo aspettare ancora un bel pò. Ma c'è di peggio. L'articolo 119 se verrò attuato correttamente renderà più trasparenti e più equi i rapporti finanziari tra centro e periferia, ma deve essere ben chiaro che non c'entra col federalismo, anche se viene comunemente chiamato "federalismo fiscale".</p>
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<a href="images/files/_giugno 5 sette comandamenti liberom.s.pdf">Leggi tutto l'articolo</a></p>
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Pubblicato su "LiberoMercato" - 5 Giugno 2008</p>
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Abbiamo visto che la casta non ha nessuna fretta di attuare l'articolo 119 della Costituzione. L'attesa dura dal 2001 e temo che dovremo aspettare ancora un bel pò. Ma c'è di peggio. L'articolo 119 se verrò attuato correttamente renderà più trasparenti e più equi i rapporti finanziari tra centro e periferia, ma deve essere ben chiaro che non c'entra col federalismo, anche se viene comunemente chiamato "federalismo fiscale".</p>
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<a href="images/files/_giugno 5 sette comandamenti liberom.s.pdf">Leggi tutto l'articolo</a></p>
Confusione tra Stato federale e federalismo fiscale2008-05-30T16:21:42+00:002008-05-30T16:21:42+00:00http://giancarlopagliarini.it/index.phpx/amarcord/altri-articoli/157-confusione-tra-stato-federale-e-federalismo-fiscaleCarlavartanush@gmail.com<p style="text-align: justify">
Da "LiberoMercato" - 30 Maggio 2008</p>
<p style="text-align: justify">
L'attuazione (finalmente e con gravissimo ritardo!!) dell'articolo 119 della Costituzione, era nel programma elettorale sia di Berlusconi che di Rutelli. Ma purtroppo nessuno dei due ha commentato il fatto che 1) l'Italia è costantemente all'ultimo posto nelle classifiche internazionali (libertà economiche della Heritage Foundation, competitività del World Economic Forum e dell'IMD di Losanna, ecc.ecc.); 2) che non siamo particolarmente più tonti dei nostri concoittadini europei; 3)...</p>
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<a href="images/_maggio 30 confusione tra federalismo e ff - liberom.s.pdf">Leggi tutto l'articolo</a></p>
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Da "LiberoMercato" - 30 Maggio 2008</p>
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L'attuazione (finalmente e con gravissimo ritardo!!) dell'articolo 119 della Costituzione, era nel programma elettorale sia di Berlusconi che di Rutelli. Ma purtroppo nessuno dei due ha commentato il fatto che 1) l'Italia è costantemente all'ultimo posto nelle classifiche internazionali (libertà economiche della Heritage Foundation, competitività del World Economic Forum e dell'IMD di Losanna, ecc.ecc.); 2) che non siamo particolarmente più tonti dei nostri concoittadini europei; 3)...</p>
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Sogno la rivoluzione fiscale: due sole tasse per tutti2007-09-13T13:16:53+00:002007-09-13T13:16:53+00:00http://giancarlopagliarini.it/index.phpx/amarcord/altri-articoli/122-sogno-la-rivoluzione-fiscale-due-sole-tasse-per-tuttiCarlavartanush@gmail.com<p style="text-align: justify">
Da "Vanity Fair"- 13.09.2007</p>
<p style="text-align: justify">
Giancarlo Pagliarini ha lasciato il partito di Bossi ("si parla troppo di presepi e crocifissi") e oggi siede al Comune di Milano nel gruppo misto. Ma è lui a sentirsi tradito, dalla politica che è un "disaster" e dai leghisti Statalisti..</p>
<p style="text-align: justify">
"Odia quella gente che sventola una bandiera con i colori diversi dalla tua". Sono parole di una vecchia hit di Edoardo Bennato, La Bandiera, che Giancoarlo Pagliarini, "l'economista Lumbard" (...) fa risuonare dal suo pc tra i corridoi del Gruppo consiliare Lega Nord al Comune di Milano. "Conosce questa canzone?Dice una cosa vera: tutte le guerre nascono dai nazionalismi e dall'esaspertazione delle identità. Mentre l'unica iodentità che ci rende tutti uguali, è quella di cittadini del pianeta Terra. Lo diceva anche Kant".</p>
<p>
Leggi tutto l'articolo: <a href="images/files/vanity fair 1 di 2.jpg">pg.1</a> - <a href="images/files/vanity fair 2 di 2 .jpg">pg.2</a></p>
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Da "Vanity Fair"- 13.09.2007</p>
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Giancarlo Pagliarini ha lasciato il partito di Bossi ("si parla troppo di presepi e crocifissi") e oggi siede al Comune di Milano nel gruppo misto. Ma è lui a sentirsi tradito, dalla politica che è un "disaster" e dai leghisti Statalisti..</p>
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"Odia quella gente che sventola una bandiera con i colori diversi dalla tua". Sono parole di una vecchia hit di Edoardo Bennato, La Bandiera, che Giancoarlo Pagliarini, "l'economista Lumbard" (...) fa risuonare dal suo pc tra i corridoi del Gruppo consiliare Lega Nord al Comune di Milano. "Conosce questa canzone?Dice una cosa vera: tutte le guerre nascono dai nazionalismi e dall'esaspertazione delle identità. Mentre l'unica iodentità che ci rende tutti uguali, è quella di cittadini del pianeta Terra. Lo diceva anche Kant".</p>
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Leggi tutto l'articolo: <a href="images/files/vanity fair 1 di 2.jpg">pg.1</a> - <a href="images/files/vanity fair 2 di 2 .jpg">pg.2</a></p>
Le nostre pensioni non sono dello Stato2004-10-23T17:27:19+00:002004-10-23T17:27:19+00:00http://giancarlopagliarini.it/index.phpx/amarcord/altri-articoli/80-le-nostre-pensioni-non-sono-dello-statoCarlavartanush@gmail.com<p style="text-align: justify">
<span style="font-size: 16px"><font face="Melior"><font face="Melior">Da "L'Indipendente" - 23 Ottobre 2004</font></font></span></p>
<p style="text-align: justify">
<span style="font-size: 16px"><font face="Melior"><font face="Melior">PRENDIAMO IL CASO MIO. La prima marchetta la versai a 16 anni (apprendista cromatore), poi il periodo </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">delle scorribande e degli </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">studi, 10 anni più o meno come </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">redattore di case editrici e, dal </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">1985 a oggi giornalista. Lasciando </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">perdere l’apprendista cromatore, </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">di cui non mi rimarrà nient’altro </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">che un callo duro sull’indice destro, fanno </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">32 o 33 anni. Se non rincoglionisco </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">prima, nel mio caso lavorerò ancora </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">vent’anni. Sono 52 anni di contributi. Saranno </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">centinaia i milioni che lo Stato mi </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">ha succhiato per la mia vecchiaia serena. </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">E ho appreso proprio oggi che l’Inpgi, la </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">cassa dei giornalisti, prevede di crollare </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">tra 13 anni, mentre tutti danno già per certo </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">– nonostante le ultime, future riforme </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">– che alla fine di tutto mi verrà dato niente </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">o una miseria. È chiaramente una truffa, </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">un furto fatto consapevolmente dallo </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">Stato ai danni miei e di decine di milioni di altri italiani. Mentre se mettevo su un conto corrente i miei contributi, avrei avuto da campare bene.</font></font><font face="Melior"><font face="Melior"><span style="display: none"> </span></font></font></span></p>
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<span style="font-size: 16px"><font face="Melior"><font face="Melior"><a>Leggi</a><a href="images/files/le nostre pensioni non sono dello stato.pdf"> </a><a href="http://images/files/le nostre pensioni non sono dello stato.pdf">tutto</a><a href="http://images/files/le nostre pensioni non sono dello stato.pdf"> l'articolo</a></font></font></span></p>
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<span style="font-size: 16px"><font face="Melior"><font face="Melior">Da "L'Indipendente" - 23 Ottobre 2004</font></font></span></p>
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<span style="font-size: 16px"><font face="Melior"><font face="Melior">PRENDIAMO IL CASO MIO. La prima marchetta la versai a 16 anni (apprendista cromatore), poi il periodo </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">delle scorribande e degli </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">studi, 10 anni più o meno come </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">redattore di case editrici e, dal </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">1985 a oggi giornalista. Lasciando </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">perdere l’apprendista cromatore, </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">di cui non mi rimarrà nient’altro </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">che un callo duro sull’indice destro, fanno </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">32 o 33 anni. Se non rincoglionisco </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">prima, nel mio caso lavorerò ancora </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">vent’anni. Sono 52 anni di contributi. Saranno </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">centinaia i milioni che lo Stato mi </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">ha succhiato per la mia vecchiaia serena. </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">E ho appreso proprio oggi che l’Inpgi, la </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">cassa dei giornalisti, prevede di crollare </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">tra 13 anni, mentre tutti danno già per certo </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">– nonostante le ultime, future riforme </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">– che alla fine di tutto mi verrà dato niente </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">o una miseria. È chiaramente una truffa, </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">un furto fatto consapevolmente dallo </font></font><font face="Melior"><font face="Melior">Stato ai danni miei e di decine di milioni di altri italiani. Mentre se mettevo su un conto corrente i miei contributi, avrei avuto da campare bene.</font></font><font face="Melior"><font face="Melior"><span style="display: none"> </span></font></font></span></p>
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<span style="font-size: 16px"><font face="Melior"><font face="Melior"><a>Leggi</a><a href="images/files/le nostre pensioni non sono dello stato.pdf"> </a><a href="http://images/files/le nostre pensioni non sono dello stato.pdf">tutto</a><a href="http://images/files/le nostre pensioni non sono dello stato.pdf"> l'articolo</a></font></font></span></p>
Troppe tasse o troppo Stato?2004-10-05T17:14:42+00:002004-10-05T17:14:42+00:00http://giancarlopagliarini.it/index.phpx/amarcord/altri-articoli/78-a-destra-o-a-sinistra-gli-statalisti-ci-danneggianoCarlavartanush@gmail.com<p style="text-align: justify">
Da “L’Indipendente” - 5 Ottobre 2004</p>
<p style="text-align: justify">
Il PING PONG sul <em>Corriere della Sera </em>tra Angelo Panebianco e Silvio Berlusconi è stato addirittura più interessante e eccitante del 3-3 “mozzafiato” tra Roma e Inter. Ha cominciato sabato Panebianco con un «archiviata la promessa di una generalizzata riduzione delle tasse» a cui ha subito risposto domenica il presidente del Consiglio mettendo addirittura nel titolo delle sue considerazioni un imperioso «sul taglio delle tasse sto andando avanti». Uno a uno e palla al centro. Ma la partita non è finita: infatti Berlusconi promette «un provvedimento ad hoc per il taglio delle tasse e il rilancio della competitività » che sarà approvato entro il 31 dicembre per entrare in vigore il 1 gennaio. Panebianco scrive anche che «siamo tornati</p>
<p style="text-align: justify">
<a href="images/files/troppo stato.pdf">Leggi tutto l’articolo</a></p>
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Da “L’Indipendente” - 5 Ottobre 2004</p>
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Il PING PONG sul <em>Corriere della Sera </em>tra Angelo Panebianco e Silvio Berlusconi è stato addirittura più interessante e eccitante del 3-3 “mozzafiato” tra Roma e Inter. Ha cominciato sabato Panebianco con un «archiviata la promessa di una generalizzata riduzione delle tasse» a cui ha subito risposto domenica il presidente del Consiglio mettendo addirittura nel titolo delle sue considerazioni un imperioso «sul taglio delle tasse sto andando avanti». Uno a uno e palla al centro. Ma la partita non è finita: infatti Berlusconi promette «un provvedimento ad hoc per il taglio delle tasse e il rilancio della competitività » che sarà approvato entro il 31 dicembre per entrare in vigore il 1 gennaio. Panebianco scrive anche che «siamo tornati</p>
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<a href="images/files/troppo stato.pdf">Leggi tutto l’articolo</a></p>
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Cambiare la Costituzione non é un tabù2004-09-21T17:22:54+00:002004-09-21T17:22:54+00:00http://giancarlopagliarini.it/index.phpx/amarcord/altri-articoli/79-cambiare-la-costituzione-non-e-un-tabuCarlavartanush@gmail.com<p style="text-align: justify">
Da “L’Indipendente” - 21 Settembre 2004</p>
<p style="text-align: justify">
SONO ANNI CHE IN ITALIA si parla di riforme, di modernizzazione delle istituzioni, di avvicinamento tra cittadini e politica, di federalismo. Ma sono decenni che tutto resta sul piano teorico. Tutte le volte che si è cercato di “farle”, le riforme si sono allontanate. Adesso finalmente, come promesso dal programma elettorale, la Casa delle Libertà, sta procedendo a realizzare per via parlamentare le prime vere riforme della nostra storia repubblicana. E, anche stavolta, l’accusa che da parte dei detrattori viene rivolta a chi sta cercando di cambiare le nostre istituzioni è quella – la solita – di «toccare la Costituzione repubblicana».</p>
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<a href="images/files/03-ter-2109 cambiare la costituzione non un tab.pdf">Leggi tutto l’articolo </a></p>
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Da “L’Indipendente” - 21 Settembre 2004</p>
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SONO ANNI CHE IN ITALIA si parla di riforme, di modernizzazione delle istituzioni, di avvicinamento tra cittadini e politica, di federalismo. Ma sono decenni che tutto resta sul piano teorico. Tutte le volte che si è cercato di “farle”, le riforme si sono allontanate. Adesso finalmente, come promesso dal programma elettorale, la Casa delle Libertà, sta procedendo a realizzare per via parlamentare le prime vere riforme della nostra storia repubblicana. E, anche stavolta, l’accusa che da parte dei detrattori viene rivolta a chi sta cercando di cambiare le nostre istituzioni è quella – la solita – di «toccare la Costituzione repubblicana».</p>
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<a href="images/files/03-ter-2109 cambiare la costituzione non un tab.pdf">Leggi tutto l’articolo </a></p>